touchè sul confine ucraino per portare aiuto alla popolazione

Touchè in Ucraina per portare aiuto alla popolazione

Secondo Centralhoodstar: ” Touchè si trova in Ucraina per dare il suo aiuto alla popolazione durante questo momento di forte difficoltà 👏🏻❤️‍🩹”

Redazione


Le stories del rapper sembrano confermare quanto uscito negli scorsi giorni sui social: Touchè si troverebbe al confine con l’Ucraina per portare il suo aiuto alla popolazione in difficoltà. Precisamente il rapper si troverebbe bloccato a Berehove, una città dell’Ucraina con circa 24.038 abitanti (stima 2016), che si trova nell’oblast’ di Transcarpazia ed è il centro culturale della minoranza ungherese in Ucraina. La stories è stata rilanciata dal canale instagram @centralhoodstar con questa descrizione:  ”#Touché si trova in Ucraina per dare il suo aiuto alla popolazione durante questo momento di forte difficoltà 👏🏻❤️‍🩹”

Molti i commenti degli utenti e della fanbase al post ”Quando arriverà la guerra qui vediamo se avete il coraggio di scrivere ancora c***ate, per chi dice che non era in Ucraina hanno ragione era nei confini dove ha lasciato rifornimento per tutti quelli che hanno bisogno. È ANDATO LÌ CON LA CONSAPEVOLEZZA DI COSA RISCHIAVA HYPE LO STATE PORTANDO VOI PERCHÉ VI PIACE PARLARE DEGLI ARTISTI FUORI AMBITO MUSICALE😜” . Un altro utente ha ipotizzato fosse soltanto una trovata commerciale del rapper ”Ragazzi son tutte c***ate in Ucraina non si può entrare e anche se fosse ai confini ci sarebbe tanta di quella gente che non avete idea, mica quei quattro gatti la dietro, solo c***ate per un po’ di hype”.

Crime Time Simba La Rue contro Touchè, guerra a Milano?

Secondo il Corriere, ci sarebbe stato un appello ai volontari del presidente ucraino sotto attacco da parte della Russia: «Venite, le stiamo formando» (il riferimento è appunto alle brigate internazionali) mentre ci sarebbe già stata l’apertura da Londra – che avrebbe confermato «Gli ucraini lottano per la democrazia» – e dalla Danimarca, la quale questa domenica ha autorizzato i propri cittadini a partire per arruolarsi tra le file dei volontari al fianco dell’esercito ucraino.