“Push Ups (Drop & Give Me 50)”, deep dive nelle liriche dello sfavorito

Nonostante Drake sembri avere tutta la scena contro, le mine che lancia nel testo fanno tremare gli avversari

 

Subito dopo l’uscita di WE STILL DON’T TRUST YOU, è venuto alla luce un brano molto particolare. Ancora non si conosce da chi sia stato pubblicato perché ormai esistano diversi utenti che lo hanno ripubblicato sia su Youtube che su SoundCloud, ma l’identità del rapper autore del pezzo risulta inconfondibile all’orecchio di tutti.

L’artista in questione è Drake che si è reso protagonista di questo incredibile pezzo all’interno del quale dissa praticamente ogni artista in hype in questo periodo: partendo da Future, passa ovviamente per Kendrick Lamar per poi arrivare allo stesso Metro Boomin. Quest’ultimo aveva postato da poco sul suo profilo Instagram una foto insieme a Future e The Weekend con la descrizione “the biggest 3”, in riferimento ai “Big 3”(Drake, J.Cole e Kendrick), il trio rinnegato da Lamar.

Beef Drake contro tutti, fuori “Push Ups (Drop & Give Me 50)”

Il testo è di altissimo livello considerando l’enorme quantità di citazioni e di riferimenti in esso ma è proprio qui che iniziano le diverse incomprensioni. Infatti, secondo molti utenti si distacca dallo stile dell’artista canadese: se vogliamo trovare un brano simile a questo, dobbiamo ritornare al 2015, quando uscì “Back to Back”, un dissing interamente dedicato a Meek Mill che, a detta di molti, gli ha fatto praticamente finire la carriera. Accorciando la linea temporale, l’ultimo diss di cui è stato protagonista Drake sarebbe “8am in Charlotte” contro NBA Youngboy, molto diverso per stile e scrittura da questo ultimo drop.

Il brano in se’ è incredibile: il tutto parte con una base trap molto spinta ed aggressiva e il testo non è da meno: Drizzy parte in quarta rispondendo a un barra di WE STILL DON’T TRUST YOU, “I could be nobody number one fan, your first number one i had to put it in your hand”; con la barra successiva “The Boy” si riferisce alla strofa di Kendrick in “Like That”, “you won’t ever take no chain off of u show the fuck you big steppin’ with a size seven men’s on?”; infine lo definisce “schiavo dei grandi artisti”, “Maroon 5 need a verse, yout better make it witty then we need a verse for the swifties top say drop, you better drop and give ‘em fifty”.

Più avanti smentisce le ambizioni da “big 1” del rivale alludendo ai diversi nomi che hanno ormai preso il suo posto nel trio sacro, dopodiché risponde al barra su Prince attaccando anche Metro Boomin: “What’s a Prince to a king? He a son, get mmore love in the city that you from, Metro, shut your ho-ass up and make some drums”. Fino a questo punto, solo dopo quasi un minuto e mezzo di brano, Drizzy è riuscito a dissare praticamente tutti i componenti dell’ultimo album di Metro e Future -loro due compresi.

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